Criptolocker sempre più aggressivi, email business compromise – ovvero compromissione di caselle di posta per introdursi nelle organizzazioni – ransomware, attacchi alla supply chain come Shadowpad ed ExPetya, bug dei processori come Meltdown e Spectre: i cyber criminali mettono a punto strumenti di attacco sempre più sofisticati per ottenere l’accesso alle aziende.
Questo, unito al ritmo rapido dei cambiamenti tecnologici e di business, rende fondamentale che le imprese aggiornino continuamente i piani di backup e disaster recovery, attività che, ad oggi, secondo Forrester Research, solo il 14% mette in atto. La maggior parte dei fallimenti relativi al disaster recovery può essere riconducibile a piani obsoleti e non testati.
Per questo motivo Veeam supporta l’efficienza, la visibilità e la scalabilità su diversi ambienti IT, oltre ad accompagnare i propri clienti nel percorso di Digital Transformation caratterizzato dalla disponibilità dei dati “Always On” e dalla rapidità di ripristino.
Veeam Il business “Always On”
I sistemi di un’organizzazione devono funzionare ed essere accessibili h24 e 365 giorni all’anno. Per aiutare le aziende a garantire questa continuità, Veeam ha dato inizio a un nuovo mercato di Availability for the Always-On Enterprise.
A differenza delle soluzioni legacy di backup che offrono tempi di recovery time (Rto) e recovery point objective (Rpo) di ore oppure di giorni, Veeam supporta le imprese a ottenere recovery time and point objective inferiori a 15 minuti per tutti i dati e le applicazioni. Un risultato raggiunto fondamentalmente attraverso un nuovo tipo di soluzione olistica che fornisce ripristino ad alta velocità, l’eliminazione della possibilità della perdita dei dati, recuperabilità certa, l’ottimizzazione dei dati e completa visibilità.
Veeam Availability Suite, che include Veeam Backup & Replication, sfrutta la virtualizzazione, lo storage e le tecnologie cloud che consentono ai moderni data center di aiutare le aziende a risparmiare tempo, ridurre i rischi e diminuire sensibilmente i costi operativi e di capitale.
Backup e availability, la soluzione di Veeam
In caso di disastro, le imprese potrebbero perdere milioni di euro a causa del downtime, ovvero fino a 21,8 milioni di dollari secondo l’ultimo Veeam Availability Report, oltre a subire un danno alla reputazione e alla produttività. Senza un piano d'emergenza aggiornato, testato e documentato, di disaster recovery è difficile reagire rapidamente quando si presentano problemi.
Per mitigare il rischio causato da piani obsoleti di disaster recovery non testati, Veeam ha recentemente reso disponibile una nuova soluzione di orchestrazione che crea, documenta, esegue e controlla facilmente il piano di backup e recovery, garantendo una totale conformità.
Si chiama Veeam Availability Orchestrator ed è l’ultima aggiunta alla Veeam Availability Platform che permette alle aziende di assicurare la Business Continuity e la conformità ai requisiti di Disaster Recovery, riducendo i tempi, i costi e gli sforzi associati alla pianificazione e al recupero da un disastro.
Veeam e il disaster Recovery
Sebbene molte aziende dispongano già di piani di disaster recovery, la loro esecuzione è spesso complessa, macchinosa e dispendiosa in termini di tempo. I processi manuali costosi e soggetti a errori sono comuni e non scalabili. Ciò comporta un rischio sia per l’availability dei dati e delle applicazioni, ma anche per il rispetto delle normative di settore e degli organi direttivi.
Veeam Availability Orchestrator è la risposta, fornisce un motore di orchestrazione con capacità di pianificazione, documentazione e test automatizzati per la preparazione e la conformità, con il pieno supporto alle repliche Veeam.
Con il nuovo Veeam Availability Orchestrator, le aziende possono realizzare una vera e propria piattaforma di Availability, ridurre i costi, definire i propri piani di backup e raggiungere la tranquillità che deriva dal sapere di essere in grado e sempre pronti ad avere continuità operativa anche nel peggiore dei casi.