Oggi la realtà virtuale (Virtual Reality – VR), immersiva e interattiva, è lo strumento ideale per rivoluzionare alcuni grandi contesti tradizionalmente gestiti con la presenza fisica di oggetti e persone. Questa tecnologia è già stata applicata in diversi contesti industriali, ai video game, alla formazione professionale, alla progettazione e persino allo shopping.
Focalizziamoci sulle opportunità che la VR apre nel mondo del marketing e degli eventi.
Realtà Virtuale, una tecnologia alla portata di tutti
La realtà virtuale negli ultimi mesi è diventata alla portata di tutti, finalmente si è trasformata in una tecnologia out-of-the-box, ovvero pronta all’uso. L’accessibilità ora abbraccia anche il mercato consumer, basti pensare a Oculus Rift oppure agli headset collegati allo smartphone. In buona sostanza, chiunque può immergersi nel mondo virtuale con un semplice dispositivo predisposto per VR. Secondo Forbes, almeno il 30% delle aziende che hanno come destinatario il settore consumer, quest’anno, sperimenteranno strumenti e dispositivi per realtà virtuale e realtà aumentata.
Marketing
Chi si occupa di marketing ha il compito di guidare l’esperienza del consumatore e, grazie a delle campagne efficaci, la VR si sta dimostrando decisamente adatta a questo scopo.
Ad esempio, TT Tecnosistemi con VR 360 permette di utilizzare la realtà virtuale per la progettazione di uno spazio espositivo in fiere ed eventi. Ciò significa avere uno strumento di promozione dalle potenzialità enormi, che aiuta l'azienda ad aumentare i contatti e raccontare il brand in modo originale, nonché ridurre i costi relativi alla spedizione di articoli, macchinari e impianti da esporre. Con la VR è infatti possibile mostrare i prodotti in un ambiente virtuale nel quale ci si può muovere, in cui si può interagire con le macchine, sezionarle, ispezionarle, testarne il funzionamento e dimostrarne le caratteristiche, come dal vero!
Eventi
Grazie alla VR si possono vivere esperienze immersive, come prendere parte a un evento sportivo, seguire i propri idoli in campo e anche “dietro le quinte”, vivere esperienze impensabili che ora diventano alla portata di headset.
Rimane di fondamentale importanza nutrire il coinvolgimento da parte degli utenti, allargando sempre di più le proposte, ma anche le prospettive della VR prima e dopo un particolare evento. Ad esempio, ipotizzate di guidare le registrazioni per un evento imminente. Immaginate di poter consentire alle persone di poter dare una sbirciata e consentire loro di camminare per i corridoi dell’evento, immergendo l’utente tra le persone, nei suoni e nelle attività più divertenti. Oppure pensate al lancio di un nuovo prodotto, del quale potete mostrare le prospettive più velocemente dei competitor, dare un’idea dei vantaggi a tempo di record.
Riuscire a concettualizzare un’esperienza, diventa possibile con la realtà virtuale. In altre parole, se puoi sognarlo, puoi crearlo. Con la realtà virtuale, ovviamente.
Esperienze “quasi” reali
Col diventare sempre più mainstream della VR, l’intrattenimento dal vivo vedrà l’impiego di opzioni a basso costo, ma dal coinvolgimento immediato, alle quali le persone potranno avere accesso direttamente da casa.
Sopperire ai posti vuoti o trarre profitto anche da uno spettacolo sold out attraverso la vendita di biglietti VR, garantirà il migliore dei posti agli spettatori, sia che si tratti di un concerto o di un evento sportivo. Ogni spettacolo potrebbe diventare un’esperienza immersiva vissuta comodamente dall'ambiente domestico.
I creatori di contenuti saranno in grado di offrire esperienze a basso costo, ma di alta qualità, che verranno rese disponibili via social. Per chi non disponesse dell’hardware VR, potrebbero in futuro essere collocate delle stazioni VR in centri commerciali, terminal di aeroporto o anche spazi aperti.