La stampa 3D non è solo un modo per costruire piccoli giocattoli, è molto di più. Gioca già un ruolo significativo nel settore della prototipazione e del manufacturing, che continua a evolvere. Oltre alle stampanti desktop, sono sempre più i modelli professionali utilizzabili in svariati campi applicativi. La digitalizzazione e la stampa 3D possono aiutare a rivitalizzare le aree produttive di tutto il mondo, quelle che cercano di coniugare la sostenibilità con la crescita industriale. Reinventeranno la filiera tradizionale e creeranno un modello di produzione “just in time”.
Oggi molte delle stampanti 3D utilizzate dalle aziende trovano applicazione nella modellazione, nel creare modelli e prototipi, ma anche questo sta per cambiare.
Tra le novità bisogna segnalare le stampanti 3D commerciali basate su piattaforma open. Sono state introdotte sul mercato da HP, che ha presentato il primo sistema di stampa 3D production-ready, cioè adatto alla reale produzione di oggetti, non solo di prototipi.
HP Jet Fusion 3D Printing Solution rivoluziona la progettazione, la prototipazione e la produzione, offrendo per la prima volta la possibilità di stampare parti fisiche di qualità superiore fino a 10 volte più velocemente e alla metà del costo rispetto ai sistemi esistenti di stampa 3D. Grazie ai voxel (un voxel è l'equivalente 3D del pixel 2D, nella stampa tradizionale), HP offre ai clienti la capacità di trasformare le caratteristiche delle parti e fornire una mass customization.
Progettata per aziende, model shop e i fornitori di servizi di stampa 3D, HP Jet Fusion 3D Printing Solution offre un workflow semplificato e costi ridotti per prototipazione radicale, produzione e fornitura di parti finali con eccezionali risultati in termini di economia. Una piattaforma open a livello di materiali e software rende questa soluzione accessibile e stimola la nascita di nuove applicazioni in tutti i settori.
HP offre due nuove stampanti 3D. HP Jet Fusion 3D 3200 è ideale per la prototipazione grazie alla produttività migliorata e alla possibilità di incrementare l’utilizzo, a un costo per pezzo inferiore. HP Jet Fusion 3D 4200 invece è progettata per le necessità della prototipazione e del manufacturing nel breve termine, con un’elevata produttività che permette di rispondere alle richieste nella stessa giornata ai più bassi prezzi per pezzo. È disponibile un set sincronizzato di strumenti che include software intuitivo, un’innovativa HP Jet Fusion 3D Processing Station con Fast Cooling e materiali di alta qualità.
La nuova HP Jet Fusion 3D Printing Solution è il risultato di decenni di ricerca ed esperienza di HP nel campo della meccanica di precisione, della microfluidica e della scienza dei materiali. HP è inoltre orgogliosa di ricevere gli input e il sostegno da parte di produttori leader, di co-sviluppatori e di partner strategici come Nike, BMW, Autodesk, Jabil, Johnson & Johnson, Materialise, Proto Labs, Shapeways e Siemens.
In linea con la visione di una piattaforma open, HP e i partner certificati collaboreranno per rendere possibile l’innovazione dei materiali e lo sviluppo di nuove applicazioni per la tecnologia HP Multi Jet Fusion Solution, riducendo così i costi e accelerando l’adozione del 3D printing nell’industria. HP sta creando un app store di materiali 3D e sta già collaborando con partner certificati come Arkema, BASF, Evonik e Lehmann & Voss, con il progetto di allargare in futuro l’ecosistema della piattaforma open.
HP ha inoltre collaborato con dei partner leader nel settore del software per rendere più semplice e intuitivo il processo, dalla progettazione alla stampa.
HP inoltre è membro fondatore del consorzio industriale che ha sviluppato 3MF, un formato migliorato di file per la stampa 3D. HP Jet Fusion 3D Printing Solution è la prima stampante 3D pienamente compatibile con questo standard del settore.
Si stima inoltre che fino al 50% delle parti plastiche che compongono le HP Jet Fusion 3D Printer verranno stampate e prodotte con tecnologia HP Multi Jet Fusion invece che con i metodi produttivi tradizionali.
Con l'espansione della gamma HP, i clienti potranno trasformare le caratteristiche delle parti stampate a livello dei voxel, disporre di un controllo senza precedenti e di infinite combinazioni di applicazioni, colori e materiali con proprietà fino a oggi inimmaginabili.
Inoltre la possibilità di stampare includendo strumenti di intelligence, come i sensori, aprirà nuove opportunità all’Internet of Things.
La stampa di oggetti tridimensionali con informazioni incorporate, come tracce o codici invisibili, porterà a un futuro caratterizzato da maggiori sicurezza e tracciabilità per reinventare le filiere produttive.